Errare, 1999

Trasformare la negatività in salvezza: la Croce

Acquarello su carta, fig. 25

"Quel rosso più chiaro, al centro di tanto dolore (fig. 23), attira la mia attenzione. Forse c'è vita anche là dove sembra esserci solo morte, caos, ego, violenza; forse quello stesso sangue è anche sangue di vita (fig. 24). Il Cristo morendo sulla croce e resuscitando ce lo ha insegnato. Cristo è la porta della salvezza, è la Via, la Verità e la Vita (fig. 25). La Croce e quindi la sofferenza vissuta per Amore e come esperienza per l'evoluzione dello spirito, diviene salvezza, ponte, resurrezione (fig. 26). Il male non ha più senso di esistere; morte e sofferenza, trasformati in positivo, perdono il loro carico di paura e angoscia che da sempre limita l'uomo. Attraverso il superamento o meglio la trasformazione della negatività nell'Amore, l'uomo si libera dei suoi limiti e come Cristo ci insegna passa a nuova vita, sconfigge la morte intesa come fine, afferma la morte come passaggio, trasmutazione, ponte da uno stato di vita ad un altro".